venerdì 31 dicembre 2010

Il fuso orario nel calendario di Google

Non mi capita spesso di averci a che fare, ma i fusi orari danno l'impressione di far venire un gran mal di testa quando si tratta di gestirli. Per chi ha la (s)fortuna di girare per vari Paesi diventa importante fissare appuntamenti tenendo ben conto delle differenze di fuso orario. Ecco che Google Calendar ci viene incontro, integrando la gestione dei fusi orari nella creazione di un evento.

Per impostare il fuso, è sufficiente fare clic sul link "Fuso orario" a destra dei campi di data e ora sulla pagina dell'evento. È anche possibile impostare degli eventi che si aprono in un fuso orario e si chiudono in un altro.



Fonte: Gmail Blog

lunedì 27 dicembre 2010

La politica e il Web: le tendenze del 2010

Viviamo in un periodo storico nel quale parlare di tecnologia e politica ha un significato profondo. Che il 2010 sia stato un anno di continuo avvicinamento alla rete per la "pubblicità politica online" è fuor di dubbio: in Italia sentiamo sempre più parlare i mass media tradizionali (tv, radio, giornali) di comunicati, video o discorsi pubblicati esclusivamente sui siti Internet di politici, movimenti o partiti (prendiamo l'esempio dell'atteso discorso di Fini). Secondo le statistiche di Jupiter/Forrester, inoltre, gli americani passano la una quantità di tempo su Internet pari a quella di radio, giornali e riviste sommati.

Se possiamo far risalire al "fenomeno Obama" del 2008 lo scoppio di questa tendenza, è ormai un fatto consolidato che qualsiasi tornata elettorale non possa tralasciare l'online come mezzo di comunicazione, sfruttandone e imparandone le nuove tecniche di coinvolgimento e di informazione. Il Google's Elections and Issue Advocacy Team, insieme a una rappresentativa di alcune delle migliori agenzie che si occupano di "politica digitale" mettono a fuoco cinque principali tendenze che abbiamo visto quest'anno:

  1. Online come strumento di persuasione
    Sono finiti i tempi in cui Internet era solo un mezzo per dare una risposta diretta ai problemi sollevati dagli elettori. È arrivato il momento di sfruttarlo anche come mezzo di persuasione: non è una novità il finanziamento online distribuito, ma sempre più spesso abbiamo visto utilizzare annunci per mobilitare fisicamente gli elettori.

  2. Campagne pubblicitarie locali
    Per le elezioni di medio termine, l'85% dei distretti interessati sono stati presi di mira da campagne pubblicitarie online, una crescita enorme rispetto alla manciata del ciclo elettorale precedente. È stato anche creato uno strumento, Campaign Builder, per creare e mettere online in pochi minuti piccole campagne online mirate.

  3. Presenza in crescita dei video online
    Le campagne elettorali hanno capito il potere della televisione in occasione del dibattito Kennedy-Nixon del 1969; nel 2010 abbiamo visto lo stesso balzo in avanti sfruttando il potere dei video online. YouTube è stato utilizzato per estendere la vita delle campagne televisive, iniziando a integrare il mezzo del video online nelle strategie di base. Gli annunci pubblicitari nei video, prima, dopo o durante, sono stato uno dei mezzi più utilizzati dai politici per le loro campagne.

  4. Pubblicità mobile in crescita esponenziale
    Abbiamo visto più di 550 campagne e gruppi sperimentare la pubblicità mobile in questo ciclo elettorale. Ogni settimana infatti, decine di milioni di utenti effettuano ricerche su Google dal proprio cellulare, generando centinaia di milioni di ricerche: quindi ha senso che i politici vogliano inserire annunci dove i loro elettori sono soliti passare il proprio tempo. Ci sono stati esempi di utilizzo anche di tecnologia ancora di nicchia, per esempio di geo-targeting mobile, per far arrivare alle persone messaggi sempre più personalizzati e "interessanti".
  5. Il Network Blast diventa mainstream
    Una "rete Blast" è una campagna pubblicitaria di breve durata utilizzata per ottenere la massima visibilità sul Web nei momenti cruciali. Nei giorni precedenti alle elezioni di medio termine ci sono state decine di esplosioni, di "blast" appunto, che hanno saturato gli elettori: questa tecnica è state utilizzata per piccoli obiettivi locali, ma anche per coprire "campi di battaglia" estesi come gli interi Stati Uniti.

Insegnare ai genitori come usare il computer

Quante volte ci siamo trovati a cercare di spiegare ai nostri genitori, nonni, parenti e amici come compiere delle operazioni base con il computer? Google ha avuto un'ottima idea, purtroppo riservata a chi capisce l'inglese (e se a voi rimprovererei di imparare la lingua di Internet, non me la sento di fare altrettanto con i vostri nonni).

È stato creato un sito, www.teachparentstech.org, nel quale sono caricati video che spiegano le semplici procedure di gestione di documenti, foto, come cambiare lo sfondo del desktop, ecc.

Si avvicinano le vacanze e volete condividere le foto con i vostri amici e parenti sparsi per l'Italia o per il mondo? Ecco il video che spiega come farlo con Picasa Web Album:


Fonte: Google Photos Blog

domenica 26 dicembre 2010

Nuova famiglia di Font da Ubuntu (e Google)

Google e Ubuntu hanno rilasciato la nuova famiglia di Font Ubuntu attraverso la Google Font Directory. Il nuovo font di Ubuntu ha debuttato nella release attuale di Ubuntu, la 10.10 ed è anche disponibile per il download dal font.ubuntu.comhttp://font.ubuntu.com/
.
Potete "vedere all'opera" il nuovo font direttamente dal sito www.ubuntu.com. E attraverso le Google Font API ogni Web Designer può ora scegliere il Font Ubuntu dal Google Font Directory e portare la bellezza e la leggibilità del font Ubuntu nei loro siti Web.

La famiglia di caratteri Ubuntu è un insieme di nuovi font sviluppati da Canonical Ltd per conto di tutta la Community e con il supporto di Dalton Maag. Rispettando la filosofia Open Source alla base di Ubuntu, i font sono liberi per l'utilizzo, la condivisione e la vendita. Il "codice sorgente" permette il remix, il miglioramento e l'espansione da parte di chiunque abbia le competenze o un interesse a farlo. Questa versione include il supporto al latino, al cirillico e al greco, e le future versioni saranno automaticamente estese a tutti gli utenti di Google Font API.
Fonte: Google Web Fonts Blog

Sicurezza, velocità e WebGL: le novità di Google Chrome

Novità per il canale Beta di Chrome:

Flash Player protetto in una sandbox
La tecnologia di sandboxing, cioè la possibilità di rendere indipendenti i processi di ciascuna scheda del browser, è ora estesa anche al plug-in Flash Player: la novità è interessante e permette di proteggere i nostri dati anche dagli attacchi compiuti con tecnologia Flash. Oppure di evitare di riavviare tutto il browser se una pagina contenente elementi in Flash ci manda in palla il browser.
Per capire come funziona questa tecnologia, Google mette a disposizione questo video:


Chrome Instant
Con l'ultima versione beta, è possibile attivare la funzionalità Chrome Instant, che funziona in maniera analoga a Google Instant: questa nuova opzione renderà la nostra navigazione anche più veloce ed efficace. Sarà sufficiente iniziare a digitare l'indirizzo del sito che vogliamo visitare e, se risulta fra quelli che visitiamo più spesso, il browser inizierà a caricare la pagina automaticamente. Non solo quindi auto-completamento dell'indirizzo mentre lo digitiamo, ma addirittura il caricamento della pagina.

WebGL
Questa versione beta include WebGL, una nuova tecnologia Web che porta la grafica 3D con accelerazione hardware sui nostri browser. Per ulteriori informazioni su WebGL dai un occhio al blog dedicato.

Fonte: Google Chrome Blog

domenica 19 dicembre 2010

Come ripristinare i nostri contatti in Gmail

Ci sono molte volte nella vita in cui un "tornare indietro" può risultare utile. Capita infatti a volte di cliccare "Invia" per una mail che non era ancora completa o di fare "Elimina" su un contatto un po' sovrappensiero. Gmail, dopo averci dato la possibilità di annullare l'invio di un messaggio appena spedito, ci dà una seconda possibilità anche con i contatti.

È stata aggiunta una funzionalità ai Contatti di Gmail che permette di ripristinare l'elenco dei contatti e correggere eventuali errori fatti fino a 30 giorni prima. Questo può venire molto utile quando, per esempio, ho accidentalmente eliminato un certo numero di contatti o cancellato i dati di un contatto dal mio account Gmail per errore durante la sincronizzazione con un altro dispositivo. Andando nella sezione "Contatti" di Gmail, possiamo ora scegliere "Ripristina contatti" nella sezione "Altre azioni" del menu e scegliere il momento che si desidera ripristinare.


I nostri contatti saranno ripristinati esattamente nello stesso stato in cui erano in quel momento; quindi eventuali contatti che non esistevano saranno cancellati e tutti quelli che da allora sono stati aggiunti verranno eliminati.

Non preoccupiamoci, perché potremo comunque annullare la modifica, ripetendo l'operazione di ripristino di nuovo se abbiamo sbagliato a indicare la data che credevamo avrebbe risolto i nostri problemi.

Fonte: Gmail Blog

Tenere aperti due account Gmail contemporaneamente

Il servizio di posta Gmail ci dà la possibilità di tenere aperti e utilizzare nello stesso browser due account contemporaneamente.
Questo può essere utile in molti casi: sono sicuro che molti di noi hanno un account personale "ufficiale" e uno da utilizzare per mailing list e newsletter.


Per attivare questa opzione è sufficiente cliccare su "Impostazioni" in alto a destra e scegliere la tab "Account e importazione". Da qui, come da immagine sopra, è possibile attivare l'opzione aggiungendo un altro account in "Concedi l'accesso al tuo account".

Attraverso il consueto controllo, verrà mandata una mail sull'altro account per la conferma, avremo adesso la possibilità di utilizzare entrambi i nostri account nello stesso browser, selezionando in alto a destra della nostra pagina di posta l'indirizzo che vogliamo visualizzare.

Fonte: Gmail Blog

venerdì 17 dicembre 2010

Gmail per Android e iPhone in 44 nuove lingue

Nell'aprile dell'anno scorso Google ha lanciato la nuova interfaccia mobile di Gmail per iPhone e dispositivi con sistema operativo Android. Utilizzare Gmail con impostata la lingua inglese permetteva di avere a disposizione, tramite il browser per il cellulare, le stesse funzionalità a cui siamo abituati nella versione desktop di Gmail: ricerca, stelle, etichette e conversazioni.

D'ora in avanti questa versione completa di Gmail per cellulari è disponibile in 44 nuove lingue, italiano compreso (questo l'elenco).

Ed ecco uno dei consueti, splendidi video dal team di Google:


Fonte: Gmail Blog

venerdì 10 dicembre 2010

Tecnologia NFC e Google Places a Portland

Un diverso approccio al marketing da Google: da oggi viene lanciata la prima campagna di marketing territoriale a Portlan, in Oregon.

Poiché ogni giorno milioni di utenti effettuano ricerche su Google.com per trovare aziende e servizi vicini a loro, Google lavorerà con alcune delle aziende top di Portland per educarle ai vantaggi di Google Places. Vengono offerti dei Google Places Business Kit a qualunque attività commerciale abbia rivendicato il proprio Places: questi kit serviranno ad aiutare le aziende ad aumentare la loro visibilità, incrementare il numero di recensioni online e far aumentare i clienti che varcano la loro porta.


Una parte centrale del kit è l'adesivo di colore rosso "Recommended on Google" da attaccare al vetro: è un adesivo interattivo che ha tecnologia Near Field Communications (NFC) integrata e che consente alle persone con smartphone dotati di questa tecnologia (il Nexus S per esempio) di "toccare" con i loro telefoni l'adesivo per scoprire ulteriori informazioni sul negozio. Improvvisamente gli adesivi sono di nuovo cool!

Fonte: Google Community Blog

giovedì 9 dicembre 2010

YouTube 2.1: nuova App per Android sul Marketplace

Quando stiamo guardando un video su YouTube spesso non vogliamo concentrarci davvero solo su quel video: vorremmo allo stesso tempo leggerne la descrizione, i commenti o vedere i video correlati tra i quali scegliere un nuovo video da vedere.

Una nuova versione dell'applicazione per YouTube è disponibile sull'Android Market, la 2.1, è disponibile su Android Market (e slegandosi da oggi dalle nuove release del sistema operativo diventando autonoma). L'applicazione è stata ricostruita da zero cercando di replicare l'esperienza desktop di YouTube.


Le novità:
  • Durante la riproduzione del video è possibile, nella stessa pagina e senza interrompere la visualizzazione, leggere la descrizione del video, sfogliare i video correlati, aggiungere ai preferiti;
  • è possibile scrivere e inviare un commento mentre il video è in riproduzione proprio come nella versione desktop;
  • gli aggiornamenti dei canali a cui siamo iscritti e le nuove iscrizioni saranno a portata di un tap;
  • per visualizzare il video a schermo intero è sufficiente ruotare il telefono. I nuovi controlli del player in orizzontale rendono più facile mettere in pausa la riproduzione, riprenderla o muoversi all'interno del video.
L'applicazione sarà installabile su tutti i device che montano Android 2.2 e sui futuri apparecchi con Android 2.3 (qualcuno ha detto Nexus S?).

Fonte: Google Mobile Blog

mercoledì 8 dicembre 2010

4 dipendenti di Google eletti ACM Fellows 2010

L'Association for Computing Machinery (ACM) ha annunciato che quattro Googler sono stati eletti Fellow ACM nel 2010, il numero maggiore per quel che riguarda una singola azienda o istituto. E replicano l'incredibile risultato dell'anno scorso.

Luiz Barroso, Dick Lyon, Muthu Muthukrishnan e Fernando Pereira sono stati scelti per i contributi alla scienza informatica e dei computer, alle quali hanno fornito conoscenze fondamentali e hanno generato innovazione.

Essi si uniscono agli altri 10 Fellow ACM di Google: per la vastità e la profondità i loro contributi potrebbero servire come ispirazione per gli studenti e gli scienziati informatici di tutto il mondo.

Fonte: Google Research Blog

$10 di chiamate gratuite da Google per i soldati all'estero (solo USA)

Tenersi in contatto con la famiglia durante il periodo delle vacanze può essere difficile per chiunque, ma è particolarmente difficile per le famiglie dei militari con i propri cari all'estero.

Il servizio di video chat e di chiamate gratuite verso gli Stati Uniti e in Canada integrato in Gmail può aiutare a mantenere gli amici e la famiglia in contatto indipendentemente dalla distanza alla quale si trovano. Per permettere a queste famiglie di restare in contatto in questo periodo natalizio Google regala un credito "telefonico" di $ 10 per aiutarle a raggiungere i loro cari in servizio all'estero.

Questi crediti di chiamata internazionale possono essere utilizzati per effettuare chiamate con Google Voice o direttamente da Gmail: equivalgono a circa 30 minuti di chiamata dall'Afghanistan, 60 minuti dall'Iraq o centinaia di minuti da molti paesi in Europa e da tutto il mondo.

Per rendere questo possibile, è stata stretta una partnership con Blue Star Families e Sesame Street, due organizzazioni dedicate ai servizi di supporto per i soci e le loro famiglie.

Per avere diritto al credito di $ 10 sono necessarie queste condizioni:
  • essere un membro di Blue Star Families o Sesame Street Connections, la cui registrazione è gratuita per tutte le famiglie dei militari;
  • avere un proprio indirizzo Gmail;
  • attivare il servizio di chiamata in Gmail e accettare i termini del servizio o avere un account Google Voice;
  • completare questo modulo di registrazione entro il 22 dicembre 2010.

Come detto nel titolo al momento Google Voice e le chiamate in Gmail sono disponibili solo negli Stati Uniti.

Fonte: Google Talkabout Blog

domenica 5 dicembre 2010

Abilita Stage Video di Adobe con wmode=direct su YouTube

Il team di YouTube che si occupa del funzionamento dello strumento di play dei video ha l'obiettivo di assicurare agli utenti l'esperienza più piacevole possibile. Massimizzare la soddisfazione di solito comporta alcuni compromessi: certo, è possibile guardare la versione ad alta definizione - 1080p - dei trailer dei film recenti, ma questo potrebbe significare una riproduzione discontinua con continui stop della riproduzione perché il nostro computer non riesce a tenere il passo con le richieste di elaborazione necessarie. YouTube sta lavorando per ridurre al minimo questi compromessi così da permettere una visione migliore e a più alta qualità dei video disponibili.

Adobe ha annunciato di recente la release 10.2 Beta del suo Flash Player, che supporta un nuovo e più efficiente meccanismo di visualizzazione per i video noto come Video Stage API. Tutti i dettagli di come e perché Video Stage accelera la velocità di visualizzazione dei video possono essere trovati nella documentazione tecnica messa a disposizione da Adobe. Il team di YouTube sperimenterà gradualmente questa tecnologia sul portale nelle prossime settimane, ma a tutti è possibile attivare la visualizzazione con la tecnologia Stage Video per tutti i videosemplicemente aggiungendo wmode=direct come parametro nell'URL. Naturalmente è necessario avere installato il Flash Player 10.2 Beta per sfruttare questi vantaggi.

Il team al lavoro sul player di YouTube sa che Stage Video è solo una delle strade da percorrere verso il miglioramento delle prestazioni della riproduzione video sul web. Ad esempio, coloro che incorporano un video usando <iframe> beneficiano automaticamente dei medesimi benefici che i moderni browser offrono con l'accelerazione hardware per il nativo elemento <video> dell'HTML5.

Fonte: YouTube API Blog

sabato 4 dicembre 2010

I doodles di Google sui nostri cellulari Android e iOS

Google ha pubblicato molti doodles (scarabocchi) sulla propria homepage, fin dal 1998 quando Larry Page e Sergey Brin, i fondatori della società, crearono il primo (qui la storia). I doodles sulla homepage della versione mobile di Google, accessibile dagli smartphone, sono stati invece molto pochi...

Meno male? Purtroppo? Google annuncia che da oggi sui telefoni e tablet con sistemi operativi Android 2.0+ e iOS 3+ i doodles accompagneranno quasi in contemporanea a quelli della controparte desktop. Diamo quindi un'occhiata più spesso a Google.com dai nostri cellulari...


Fonte: Google Mobile Blog

Gli sforzi di Google per difendere il copyright online

Ci sono più di 1.000 miliardi di URL uniche sul Web e più di 35 ore di video caricate su YouTube ogni minuto. Si tratta di numeri incredibili, di contenuti che ci fanno pensare, ridere e imparare cose nuove. Servizi che non avremmo nemmeno potuto immaginare dieci anni fa - iTunes, Netflix, YouTube e molti altri - ci aiutano ad accedere a questi contenuti e permettono a nuovi o vecchi attori del mercato di generare profitto condividendo il proprio lavoro con il mondo.

Ma all'interno di questa nuova ondata di autori ci sono alcune "mele marce" che utilizzano Internet per violare il copyright. Con la crescita del web, sono cresciute parallelamente le questioni relative ai contenuti illeciti. Google cerca di rispondere tempestivamente alle richieste di rimuovere tali contenuti dai propri servizi, e le procedure per farlo sono state migliorare nel tempo. Ma il web continua a crescere, e il numero di richieste cresce con esso, quindi Google sta lavorando per sviluppare nuovi modi per affrontare meglio il problema di fondo.

Questi sono i cambiamento che Google attuerà nei prossimi mesi per affrontare questa sfida:

  • Alle richieste di infrazione del copyright risponderanno in 24 ore. Saranno costruiti strumenti per migliorare il processo di invio per rendere più facile per i titolari dei diritti di presentare le richieste di DMCA per i prodotti Google (a partire da Blogger e di ricerca web). E per i proprietari di copyright che utilizzano gli strumenti in modo responsabile, il tempo di risposta verrà ridotto a 24 ore o meno. Allo stesso tempo sarà migliorato il sistema di "contro-notifica" per coloro che credono il loro contenuto sia stato ingiustamente rimosso.
  • Si eviterà che termini che sono strettamente connessi con la pirateria appaiano in automatico. Anche se è difficile sapere con certezza quando i termini di ricerca vengono utilizzati per trovare contenuti illeciti, Google farà del suo meglio per prevenire alla funzione di autocompletamento di visualizzare i termini più frequentemente utilizzati a tale scopo.
  • Verrà migliorato lo strumento di identificazione anti-pirateria per AdSense. L'utilizzo del programma AdSense sulle pagine web che forniscono materiali che violano il copyright è sempre stato vietato. Basandosi sulle procedure vigenti del DMCA, Google lavorerà con i titolari dei diritti per identificare, e, se fosse il caso, espellere i trasgressori dal programma AdSense.
Fonte: Google Public Policy Blog

venerdì 3 dicembre 2010

Google Reader: rilasciata l'applicazione ufficiale per Android

Ci è voluto un po' di tempo, ma l'applicazione ufficiale di Google Reader per Android è finalmente arrivata. Illustriamone brevemente tutte le funzionalità.
L'applicazione supporta tutte le feature fondamentali che possiamo aspettarci, cioè i messaggi non letti, gli amici, la condivisione, la segnalazione e la possibilità di segnare come "speciali". Ma non solo.

Troveremo infatti:
  • la possibilità di utilizzare account multipli
  • la sincronizzazione delle preferenze
  • le funzionalità di sottoscrizione e di ricerca

Illustriamo alcune caratteristiche che meritano una sottolineatura:
  • navigazione con i tasti del volume: abilitando questo settaggio sarà possibile navigare su e giù tra i vari messaggi tramite i tasti del volume del telefono;
  • tenendo premuto il dito su una cartella o un feed possiamo far apparire un menu contestuale che permette di rinominare, annullare o cambiare cartella alla sottoscrizione;
  • premendo il tasto del menu su un singolo elemento, è possibile utilizzare la funzione "Invia a" che si integra con altre applicazioni sul telefono cellulare per inviare l'elemento utilizzando qualsiasi applicazione di terze parti installata.

Ecco il QR Code per scaricarla dall'Android Market:

Google Earth: i cambiamenti climatici illustrati in un tour da Kofi Annan

Il cambiamento climatico è troppo spesso incompreso e trattato semplicemente come se fosse solo una questione ambientale, piuttosto che un problema umano. Per i nostri figli e nipoti, il cambiamento climatico è un problema di salute pubblica, economico, di sicurezza globale e di equità sociale.

Questo "lato umano" del cambiamento climatico è spiegato in un nuovo tour di Google Earth narrato dall'ex segretario generale dell'Onu Kofi Annan. All'interno di queste storie, si trovano dati e strumenti per esplorare questo tema in modo più approfondito e abbiamo la possibilità di incontrare alcune delle persone che stanno lavorando attivamente per la gestione dei rischi di legati al cambiamento climatico. Siamo tutti invitati a compiere questo tour per saperne di più su questi temi umani legati all'argomento e il lavoro ispiratrice di gruppi come l'ANGRA (Alliance for a Green Revolution in Africa) che stanno aiutando gli agricoltori a far fronte ai cambiamenti climatici.

Questo video è un ulteriore strumento a disposizioni di tutti che ha l'obiettivo di educare gli studenti in giro per il mondo a comprendere la complessità di questo problema.


Questo è l'ultimo di una serie di tour relativi al cambiamento climatico rilasciati che aprono la strada al COP16 (l'U.N. Framework Convention on Climate Change) che si terrà a Cancun, in Messico, questa settimana.

Come parte della community per educatori di Google Earth, è stata creata una pagina speciale relativa al cambiamento climatico che gli insegnanti possono utilizzare nelle loro classi. Qui, gli insegnanti possono trovare gli strumenti necessari per creare piani di formazione per spiegare il cambiamento climatico; sono stati messi a disposizione per il download tutti i singoli strati KML di Google Earth. Insegnanti e studenti possono sovrapporre più strati di dati che aiutano a illustrare il cambiamento climatico, per discutere e analizzare il problema.

Fonte: Google Official Blog

giovedì 2 dicembre 2010

Google Docs: come inserire un'immagine in una cella del foglio di calcolo

Nell'editor di fogli di calcolo messo a disposizione da Google Docs è possibile inserire immagini esterne al foglio in una cella. Utilizzando la sintassi image("...") è possibile collegare nel foglio un'immagine accessibile al pubblico sul web e di controllarne le modalità di pubblicazione attraverso dei parametri. Un esempio dell'utilizzo di questa funzione è inserire un'immagine per un catalogo prodotti.

Per esempio la formula =image("http://www.google.com/intl/en_ALL/images/srpr/logo1w.png", 1) permette di scalare l'immagine alle dimensioni della cella corrente. Con altri parametri è possibile scegliere tra altre opzioni tra cui le dimensioni di ridimensionamento per adattarsi alla cella, allungarsi per ripempirla tutta, mantenere le dimensioni originali e anche specificare un formato personalizzato. Tutte le opzioni le trovate a questa pagina.


Google Site: aumentare la collaborazione e produttività tra diversi team

Una collaborazione efficace è diventata un elemento chiave per migliorare la produttività dei team. I team di progetto, spesso residenti in sedi fisicamente lontane, producono e distribuiscono i loro lavori/contenuti in diversi formati e su diverse piattaforme. Questi team hanno bisogno spesso di consolidare le informazioni rilevanti in un unico luogo di facile navigazione e facilmente accessibile.

Con Google Sites, è possibile gestire facilmente progetti e creare, condividere, trovare e pubblicare contenuti in tutta l'organizzazione. Le funzioni per creare un sito, la pagina di modelli e i documenti incorporati rendono facile per qualsiasi utente creare siti utili. I siti creati con Google Site possono essere utilizzati per intranet aziendali, portali, team di progetto e altro ancora. Inoltre, le API di Google Sites permettono agli sviluppatori di terze parti di accedere, integrare ed estendere le funzionalità della piattaforma. il gadget To Do è un esempio di estensione con uno strumento che può consentire ai team di tenere traccia e gestire le attività.


Fonte: Google Docs Blog

Blogger: fai soldi con il tuo sito con il Google Affiliate Network

Ci sono molti modi per fare soldi con un proprio blog. Uno di questi modi è quello di utilizzare una rete di affiliazione. Una rete di affiliazione è un modo per promuovere i prodotti da alcuni dei vostri rivenditori preferiti; si viene pagati quando uno di questi rivenditori fa una vendita basata su una promozione che è stata vista e conclusa partendo dal tuo blog. I nostri amici al Google Affiliate Network hanno un grande programma e hanno accettato di fare una offerta speciale per gli utenti Blogger, quindi se non avete sentito parlare di GAN assicuratevi di iscriversi!

Con Google Affiliate Network è possibile accedere agli annunci degli affiliati per i dettaglianti top. Se il link o testo che pubblichi sul tuo blog ottiene una vendita, potrai guadagnare una commissione. Questo significa che è possibile iniziare a lavorare con gli inserzionisti che pagano una commissione di performance per la vendita o la conversione.


Google Affiliate Network dà accesso ad una vasta gamma di programmi di affiliazione per gli inserzionisti compresi Barnes & Noble.com, Red Envelope, Sears, ProFlowers, Libri Abe e Puma. Una volta creato un account, è possibile creare programmi da inserzionista, promuovere gli annunci, cercare un link a prodotti specifici, registrarsi per avere accesso dei prodotti feed, ecc.

Google Affiliate Network è descritto nella scheda "Guadagna" di ogni account Blogger o si può utilizzare il link qui sotto (si ricorda che è necessario un ID di AdSense per entrare).

Come iniziare:
  • si apre un account Google Affiliate Network con il nostro codice di AdSense;
  • non appena ricevuta l'approvazione per Google Affiliate Network, bisogna fare accesso e iniziare un programma inserzionista.
  • seguire le istruzioni per iniziare a visualizzare gli annunci di costo-per-action.
Esiste un Guida per principianti che spiega agli utenti come diventare "editori di successo", oltre a una sezione di domande e risposte da seguire con attenzione.

Iscrivendosi prima del 13 dicembre è possibile approfittare di offerte di affiliazione in esclusiva da oltre 20 inserzionisti del Google Affiliate Network (Barnes & Noble.com, Sears, Red Envelope, Arden B e 6ave per esempio). Per ulteriori informazioni visita questa pagina.

Fonte: Blogger Buzz Blog