domenica 9 gennaio 2011

WebGL in beta: pronti per il 3D?

WebGL è ora attivo di default nel canale Beta di Google Chrome, con alcune incredibili demo per mostrare quanto la tecnologia può fare.

WebGL è una API per la grafica 3D JavaScript che gli sviluppatori possono utilizzare per creare applicazioni web completamente in 3D, basata su API OpenGL ES 2.0. Google, Mozilla, Apple, Opera e i produttori di hardware hanno lavorato insieme per standardizzare WebGL, arrivando ora a una definizione conclusiva.

Al momento non si possono trovare molto contenuti WebGL sul web, ma la tendenza andrà certamente in questa direzione. Per dare il via e far comprendere agli sviluppatori e agli utenti le potenzialità che potranno utilizzare in un prossimo futuro, Google ha lavorato con alcuni team per costruire un paio di applicazioni web 3D:

Body Browser, un esploratore di anatomia umana (costruita da un team di Google):

Nine Point Five, una mappa 3D per i terremoti (di Dean McNamee):

Musica Visualizer, un juke-box che sincronizza la grafica 3D al ritmo della musica (da Jacob Seidelin):

Fonte: Chromium Blog

Chrome è pronto per il mondo Business

L'interesse dimostrato dal mondo IT per il progetto Chrome ha portato allo sviluppo di una serie di strumenti che permettono ora di utilizzare il browser anche in campo aziendale.

C'è infatti ora la possibilità di gestire Chrome (e la sua variante open source Chromium) attraverso i Group Policy objects per Windows, plist/MCX per Mac e attraverso speciali file di configurazione JSON per Linux.

È stato attivato anche il supporto ai protocolli NTLM e Kerberos e creata una lista di policies di supporto e dei template per l'amministrazione in grado di aiutare lo sviluppo.

Nessuna innovazione è utile senza una documentazione a supporto, quindi a questo link potete trovare alcuni articoli scritti con questo fine.

Fonte: Chromium Blog

sabato 1 gennaio 2011

Foglio di calcolo: cronologia delle modifiche

Da oggi è possibile visualizzare la cronologia delle modifiche fatte dall'autore, o da altri collaboratori, a un foglio di calcolo lavorato in Google Docs. Ogni collaboratore è contrassegnato con un colore diverso, e le diverse celle modificate sono dello stesso colore: in questo modo sarà molto semplice tenere traccia dei diversi interventi già al primo colpo d'occhio.

Per visualizzare la cronologia bisogna selezionare: File > Consulta cronologia delle revisione.

Fonte: Google Docs Blog